Vendere una casa può essere un processo complesso e stressante, ma avere tutti i necessari documenti per vendere casa può semplificare notevolmente il processo.
Ecco perché è importante avere tutti i documenti corretti per vendere una casa:
- Trasparenza e legalità: avere tutti i documenti necessari per la vendita della casa dimostra che sei un venditore trasparente e che rispetti la legge. Questo può aumentare la fiducia degli acquirenti e facilitare la negoziazione;
- Protezione giuridica: può proteggere te e l’acquirente da eventuali problemi legali in futuro.
Ad esempio, se la casa ha problemi strutturali, questi dovrebbero essere dichiarati nel contratto di vendita. Questo può proteggere entrambe le parti in caso di controversie. - Valore di vendita: avere tutti i documenti corretti aumenta il valore della tua proprietà per gli acquirenti e aumentare le probabilità di vendere la casa.
- Velocità del processo di vendita: può accelerare il processo di vendita, poiché non ci saranno ritardi causati da problemi legati alla documentazione. Questo può aiutare a vendere la casa più velocemente e senza stress inutile.
Riepilogando, avere tutti i documenti corretti per vendere una casa può aumentare la trasparenza, proteggerti legalmente, aumentare il valore e accelerare il processo di vendita. Pertanto, è importante prendere sul serio la raccolta dei documenti necessari per la vendita della tua casa.

Documenti per vendere casa, quali servono?
Per vendere una casa, i documenti necessari variano leggermente a seconda della situazione, ma in generale i documenti più comuni richiesti sono:
- Atto di provenienza: questo documento dimostra che il venditore è effettivamente il proprietario dell’immobile e che ha il diritto di venderlo;
- Planimetrie e visure catastali: questi documenti forniscono informazioni sulle dimensioni e sulla destinazione d’uso dell’immobile, nonché sulla sua posizione e sulle particolarità del terreno;
- Accesso agli atti: viene fatto nel Comune dove è ubicato l’immobile ed è la richiesta di tutti i documenti urbanistici inerenti all’abitazione in possesso;
- Progetto depositato in Comune: l’ultimo progetto dell’immobile che è stato depositato in Comune (si ricava anche questo da accesso agli atti);
- Certificato di agibilità: dichiarazione che attesta che l’immobile è conforme alle norme urbanistiche e di sicurezza e che non ci sono vizi o difetti occulti;
- Conformità urbanistica: corrispondenza dei luoghi tra progetto depositato in comune, planimetria catastale e stato effettivo dei luoghi (di solito viene rilasciato da tecnico incaricato);
- Eventuali condoni o sanatorie: il Condono è una legge speciale, mentre, la Sanatoria è un provvedimento amministrativo normalmente consentito dalla normativa urbanistica vigente
- Certificato di destinazione urbanistica: riepiloga i dati salienti inerenti a una proprietà, in particolare che preveda la presenza di un terreno;
- Certificato di conformità degli impianti: è rilasciato dallo stesso tecnico installatore, con il quale si attesta la conformità dell’impianto in questione secondo le norme vigenti;
- Attestato di prestazione energetica (APE): obbligatorio dal 2012, è un documento che contiene le caratteristiche energetiche di un edificio, un’abitazione o un appartamento;
- Eventuale Contratto di locazione: se la casa è in affitto, è necessario presentare il contratto di locazione in corso.
Si raccomanda di verificare sempre eventuali variazioni o modifiche apportate dal legislatore e di consultare un professionista del settore per avere maggiori informazioni sulla procedura esatta per vendere una casa e su eventuali dettagli della stessa.
Elenco dei documenti per vendere casa
Atto di provenienza
L’atto di proprietà di un immobile è un documento legale che descrive la proprietà e le informazioni sulle proprietà immobiliari.
Si tratta di un documento fondamentale per chiunque sia interessato a comprare o vendere una proprietà immobiliare. Ecco perché è importante capire cosa sia e a cosa serva l’atto di proprietà di un immobile.
Planimetrie catastali
Le planimetrie catastali sono rappresentazioni grafiche e bidimensionali dei fabbricati e terreni censiti nel catasto, l’archivio che contiene le informazioni sulle proprietà immobiliari.
Descrivono la forma, le dimensioni e la disposizione delle unità immobiliari, incluse le eventuali pertinenze e le caratteristiche strutturali, e vengono utilizzate per la determinazione della rendita catastale.
Sono importanti anche per la verifica della corrispondenza tra i dati registrati nel catasto e le condizioni reali dell’immobile.
Accesso agli atti
L’accesso agli atti in comune consiste nella richiesta da parte di una persona fisica o giuridica di consultare o ottenere copia di documenti e atti amministrativi in possesso del comune.
Questa procedura è disciplinata dalla legge sulla trasparenza e accesso ai documenti amministrativi.
L’accesso agli atti ha lo scopo di garantire la trasparenza dell’azione amministrativa e di favorire la partecipazione dei cittadini alla vita pubblica.
Progetto depositato in Comune
Il progetto depositato in comune inerente a un immobile è un documento che contiene le informazioni e le specifiche tecniche relative a un intervento edilizio che si intende realizzare su un immobile.
Viene presentato al comune per ottenere l’autorizzazione alla costruzione e deve essere conforme alle norme urbanistiche e alle leggi in vigore.
Include disegni, schemi, descrizioni, calcoli strutturali e tutte le informazioni necessarie per la valutazione e l’approvazione da parte delle autorità competenti.
È un documento importante per la gestione amministrativa dell’immobile e per la sicurezza dei lavori di costruzione.
Certificato di agibilità
Il certificato di agibilità è un documento rilasciato dal comune che attesta che un immobile è idoneo all’uso per il quale è destinato e che risponde ai requisiti di sicurezza, igiene e salubrità previsti dalle leggi in vigore.
Il certificato di agibilità è rilasciato al proprietario o al titolare dell’immobile al termine dei lavori di costruzione o di ristrutturazione e viene rilasciato solo se le opere rispettano tutte le normative urbanistiche e di sicurezza.
Questo certificato è necessario per l’utilizzo dell’immobile a scopo abitativo o per qualsiasi altra attività commerciale o produttiva.
Inoltre, è un documento importante per la vendita o la locazione dell’immobile, in quanto garantisce che l’immobile sia conforme alle leggi e sicuro per gli occupanti.
Conformità urbanistica
La conformità urbanistica di un immobile indica che l’edificio o il terreno soddisfano le norme e le leggi urbanistiche in vigore.
La conformità urbanistica si riferisce alla corretta applicazione delle norme urbanistiche per quanto riguarda la destinazione d’uso, l’utilizzo del suolo, la conformità alle norme edilizie, la sicurezza, l’igiene e la salubrità.
Per verificare la conformità urbanistica di un immobile, è necessario verificare che le opere effettuate siano coerenti con le norme urbanistiche e con il Piano Regolatore Generale (PRG) o con gli strumenti urbanistici locali.
Questo include la verifica dei permessi di costruzione, della conformità dei lavori con le planimetrie e della conformità con le norme sulle distanze e sulla superficie massima costruibile.
La conformità urbanistica è importante per garantire che l’immobile sia utilizzabile e che soddisfi i requisiti di sicurezza, igiene e salubrità, e anche per evitare eventuali sanzioni o problemi legati alla regolarità dell’immobile in futuro.
Condoni e sanatorie
I condoni edilizi e le sanatorie sono provvedimenti giuridici che hanno come obiettivo la regolarizzazione di opere edilizie effettuate in assenza o in difformità di permessi o autorizzazioni necessari.
I condoni edilizi sono norme legislative che prevedono la possibilità di regolarizzare opere edilizie realizzate in difformità dalle norme urbanistiche previste dal Piano Regolatore Generale o dagli strumenti urbanistici locali, dietro il pagamento di una sanzione pecuniaria e la presentazione di una domanda entro un termine stabilito.
Le sanatorie edilizie sono procedure che permettono di regolarizzare opere edilizie realizzate in difformità dalle norme, a seguito della presentazione di una domanda di sanatoria e la verifica da parte delle autorità competenti che l’opera rispetti i requisiti predisposti.
Certificato di destinazione urbanistica
Il certificato di destinazione urbanistica (CDU) è un documento rilasciato dal comune che attesta la destinazione d’uso prevista dal Piano Regolatore Generale o dagli strumenti urbanistici locali per un determinato immobile.
Il certificato fornisce informazioni sulle caratteristiche urbanistiche e sulle possibili destinazioni d’uso dell’immobile, come ad esempio se è destinato a uso residenziale, commerciale, produttivo o agricolo.
Il CDU è importante perché indica se l’immobile è utilizzabile per la destinazione d’uso prevista dal Piano Regolatore Generale e se rispetta le norme urbanistiche relative all’utilizzo del suolo, alla distanza dai confini e alle superfici costruibili.
Inoltre, è un documento richiesto per la vendita o la locazione dell’immobile e per la verifica della conformità urbanistica.
In sintesi, il certificato di destinazione urbanistica è un documento importante per verificare la corretta applicazione delle norme urbanistiche e la destinazione d’uso prevista per un immobile.
Certificato di conformità degli impianti
Il certificato di conformità degli impianti è un documento rilasciato da un tecnico abilitato che attesta che gli impianti presenti in un immobile sono conformi alle norme di sicurezza e di legge.
Questo certificato riguarda gli impianti elettrici, idraulici, termici, di climatizzazione, di riscaldamento, di gas e altri impianti tecnologici presenti in un edificio.
Il certificato di conformità degli impianti è importante perché garantisce che gli impianti siano sicuri per l’utilizzo e che soddisfino i requisiti di legge in materia di sicurezza.
Inoltre, è richiesto per la vendita o la locazione di un immobile e per la stipula di contratti di fornitura di energia elettrica, gas e acqua.
Attestato di prestazione energetica (APE)
L’attestato di prestazione energetica (APE) è un documento che descrive le caratteristiche energetiche di un immobile e fornisce una valutazione della sua efficienza energetica.
L’APE è redatto da un professionista abilitato e certificato e contiene informazioni sulle caratteristiche termiche dell’edificio, come ad esempio la trasmittanza termica delle pareti, del tetto e delle finestre, il tipo di riscaldamento e la classe energetica dell’immobile.
L’attestato di prestazione energetica è obbligatorio per la vendita o la locazione di un immobile e deve essere esibito in occasione di queste operazioni immobiliari.
L’APE fornisce informazioni importanti sul consumo energetico dell’immobile e sulla sua capacità di risparmiare energia, aiutando i futuri acquirenti o inquilini a valutare la qualità energetica dell’immobile.
Contratto di locazione
Il contratto di locazione è un accordo tra il proprietario di un immobile (il locatore) e una persona che desidera utilizzare l’immobile (il locatario) per un determinato periodo di tempo.
Nel contratto di locazione vengono stabilite le condizioni e le modalità di utilizzo dell’immobile da parte del locatario, come ad esempio la durata del contratto, l’importo del canone mensile di locazione, le eventuali spese condominiali e le responsabilità delle parti.
Il contratto di locazione può essere stipulato per un breve periodo o per un lungo periodo.